ieri sera abbiamo avuto il primo incontro di formazione con don Carlino.
Abbiamo iniziato leggendo questa preghiera che mi piace condividere con il forum.
«Signore, quei due si amano»Signore, quei due si amano. Io lo so.
Tu lo sai.
lo li ho guardati. Tu li hai guardati.
Erano felici, vero?
Perché è bello, Signore, questo gesto del bacio, quando è sacramento dell'amore.
Sì, è bello, Signore,
perché quei due si amano, nella tua luce oggi, se lo sono detto.
E io sottovoce,
ti ho ringraziato per il nostro corpo, che senza frasi, senza parole,
può sussurrare ti amo, a tutti quelli che amiamo.
Tu ci hai dato un corpo, Signore, mani e labbra,
per far parlare il nostro cuore che batte, ma non ha parole.
Senza corpo la nostra anima sarebbe muta, e il nostro amore in gabbia,
e senza corpo nessuno potrebbe conoscere l’amore de!l’ altro,
né il suo canto di tenerezza.
Perdonaci per tutti i segni di amicizia, d'affetto o d'amore,
che troppo spesso sono vesti ingannevoli, svuotate di vita,
quando non sono menzogne e segni fallaci,
per chi riceve
e chi ci guarda.
Perdono per queste meccaniche strette di mano
distribuite ad ogni angolo delle nostre giornate,
senza che i nostri sguardi sfuggenti neppure s’incrocino
Per queste ipocrite strette di mano da campagna elettorale,
a caccia de!l’ altrui attenzione, fingendo interesse.
Per queste ingannevoli strette di mano, finzione di amicizia
quando il cuore respinge ma il corpo finge.
Perdono soprattutto,
per quei baci rubati di sorpresa, per quei baci avidi
in cerca del solo piacere. Per quei baci traditori che nascondono rotture,
vuotati dello spirito del!' affetto e dell' amore.
Oh, mio Dio,
insegnaci ad amare con questo corpo ribelle !
Apri il mio animo al tuo Amore infinito,
e riunisci il mio corpo e il mio cuore
così spesso separati.
Allora, ricco di me e arricchito di Te mi riunirò agli altri, .
e coi miei gesti di tenerezza dirò loro qualcosa
del tuo Amore fatto Carne.