Caro Lollotino,
tu e Millo ci avete presentato due realtà meravigliose:
La Quercia Millenaria e
il
Progetto Gemma. Due fiori nel panorama associativo. Ma io so che tu hai un
fratello missionario impegnato nell'aiuto ai più
poveri della terra.
Scusami se ti chiedo di eporti ma io e molti altri vorremmo saperne di più:
il nome dell'associazione, per esempio;
il c.f. da indicare nella dichiarazione per la destinazione dell'8x1000;
il codice IBAN per poter fare dei versamenti;
ecc...
Grazie fin d'ora per quanto vorrai
condividere con noi, certi che la povertà ha tanti volti:
il volto di un bambino che non nasce;
il volto di una madre che, da noi non aiutata, fa una scelta sbagliata;
il volto di tanti banbini che, da noi non aiutati, sperimentano per le strade del mondo miseria e solitudine;
il volto di persone distratte, che trascorrono la vita pensando solo al lavoro, agli affari, al potere, ...
Sarebbe bello che ognuno di noi potesse sperimentare nel cuore quello che
Madre Teresa di Calcutta scriveva all'Arcivescovo Périer, per esortarlo ad approvare il Progetto meraviglioso delle Missionarie della Carità:
"Eccellenza, non permetta che Gli sia infedele ora. (si riferisce a Gesù) ...Il Suo (di Gesù) desiderio, la Sua sofferenza a motivo di questi bimbi, a motivo dei poveri che muoiono nel peccato, dell'infelicità di così tante famiglie distrutte sono grandi. Mi sento così terribilmente impotente di fronte a tutto ciò. Io, piccolo nulla, desidero ardentemente portare via tutto questo dal Suo Cuore. Giorno dopo giorno, ora dopo ora, Lui pone sempre la stessa domanda: Rifiuterari di fare questo per me?."Ogni Cristiano dovrebbe avere nel
questa URGENZA.
Il desiderio di sanare il cuore di Cristo, la Sua sete. Dalla croce eccheggia la frase
"ho sete". La sete di Cristo sulla Croce non è sete di acqua ma sete di Amore.
Il desiderio di essere fedeli a Dio. La fedeltà che i fidanzati, futuri sposi, devono nutrire, alimentare, sperimentare. La fedeltà che è tutto, è Dio stesso.
Il desiderio di non peccare. Avere un'idea debole del peccato è tipico del nostro essere peccatori.
Il sentirsi "terribilmente impotenti", un "piccolo nulla" ma con un desideio ardente di fare qualcosa.
Grazie ancora e un bacione a tuo fratello.